Ciao mamma ho cambiato numero di telefono: si fa giusto in tempo a non cadere in una delle tante trappole che circolano in rete che già ne è pronta una nuova.
Ecco infatti l’ultima arrivata tra le truffe via Whatsapp: arriva un messaggio da un numero che non si ha in rubrica che recita: “Ciao Mamma, ho cambiato numero di cellulare”, oppure in altre versioni simili: “Ciao mamma, ho perso il telefono, puoi chiamarmi qui”, oppure “Ciao mamma, si è rotto il telefono, questo è il mio nuovo numero” e altre frasi somiglianti. L’invito è comunque quello di sostituire il numero precedente con quello dal quale proviene il messaggio.
Come si perpetra la Truffa Ciao mamma
Questo tipo di frase si diffonde in maniera virale, ma sicuramente tra i milioni di utenti di Whatsapp, raggiungerà delle mamme, che prese subito dall’amore che lega ai loro figli, provvedono tempestivamente a ricontattarli, interessarsi, chiedere.
E qui la truffa Ciao mamma va avanti e arriva all’obiettivo: una richiesta di denaro per far fronte all’imprevisto. Se il messaggio raggiunge donne che non hanno figli o altre categorie, si penserà sicuramente ad un errore di invio o una interferenza; chi è mamma invece , e ancor più chi ha dei figli lontani che non vivono in casa, potrebbe sicuramente cascarci.
Quindi la persona truffata risponde al messaggio e cerca di aiutare: la richiesta di solito è l’invio di denaro, una ricarica telefonica una ricarica della carta di credito… Dopo la prima richiesta poi ne seguono altre simili, e la truffa si perpetra. Di solito si tratta di richieste per importi minimi, non troppo elevati e quindi è ancora più facile che molti ci caschino.
Perché la truffa Ciao mamma è così diabolica
Questa truffa generata da hackers senza scrupoli è particolarmente “diabolica” perché fa leva sull’affetto e sui sentimenti tra madri e figli. Non è un messaggio freddo come quello della truffa del pacco postale fermo in filiale, o del “Sei tu in questo video?”… “Ciao mamma” è tra le espressioni più cariche di tenerezza nei dialoghi famigliari.
Quindi facendo leva proprio su questo amore e sull’apprensione delle mamme che potreggono i figli in ogni genere di difficoltà, si porta avanti un piano meschino per accaparrarsi delle somme di denaro, o più ancora tipo credenziali e password per conti online ecc…
Come nelle precedenti occasioni, l’invito è quello di non essere avventati, ma difendersi e fare le opportune verifiche. Chiamare i propri figli al solito numero, prima, per accertarsi; prestare attenzione, parlarne con qualcuno; non rispondere e bloccare il contatto. Nel caso possiate esserci cascati recatevi tempestivamente dalle autorità competenti, tipo forze dell’ordine, polizia postale.